sabato 21 giugno 2008


..io
davvero nn capisco..

ho trovato lavoro,
fisso,
ho riconquistato l'affetto di un vecchio amico,
ho aggiunto un altro "pizzico d'indipendenza" alla mia vita,
tutto sembra girare per il verso giusto
eppure..
sento d'aver perso qualcosa..
Nn è il vuoto a colpirmi,
nn è lo sconforto

né la depressione..
ma qualcosa è cambiato..

A volte mi par quasi di volare,
di poter lasciar ogni preoccupazione
dimenticando dovere,
impegno
e fatica..


poi..

tutto precipita
ed io mi sento lontana,

orfana..

Ed è subito notte

Ed è subito pioggia


Nuvole
Strade buie
Il deserto nel mare


Oltre il miei occhi
nulla muta,

ma basta socchiuderli

un attimo soltanto

per ritrovarmi stretta in un silenzio senza uscita..

Prigioniera in fuga tra scivolosi vicoli ciechi..

Nn sto male,
sono solo "sensibile"..
ultimamente troppo esposta
alle intemperie del mio cuor-umore..

"Hey,ragazzina!..che ti succede?
che fine ha fatto il sorriso di poco fa?
..Ma che fai!?! Piangi?!.."

"Mi scusi..
sono solo un po' stanca..

Non si preoccupi,va tutto bene..
potrebbe solo cambiar canzone?.."

..ed ora musica!..
Musica
cattiva a tutto volume..
Basso per stordir la mente,
Kitarra per farla tacere..
Batteria per sopraffare e coprire
la mia voce..

Kilometri e rumore
per conceder al mio pensiero di svanire
...


domenica 15 giugno 2008

Sono arrabbiata.
Sono nervosa ed instabile.
Irritata..notevolmente irritata...
Basta
basta
basta!
Vorrei strapparmi tutti i capelli,
vorrei prenderti a schiaffi,
farti male,
piangere..
e poi correre,
correre,
correre fino allo sfinimento
perdendo ogni senso e cognizione..
lasciar alle mie spalle le condizioni umane,
le dimensioni ..
trascendere sogni e fantasie..
vivere in profondità escludendo
anke la necessità al respiro..
Asfissia per fusione
e claustrofobia nel mondo..
La pazzia !
La pazzia!..
Coriandoli e crisantemi in un bacio
d'ambra cristallizzata..
Paura..
Volare..
crescere..
Scoprire e stringere l'istante
sfiorando l'evoluzione,
il cambiamento..
e poi salire,
salire senza pace,
senza potersi fermare..
incapace di resistere,
di rinunciare alla frenesia elettrica di un brivido,
di un sussurro inebriante e luminoso...
Aria,
aria!
Braccia aperte per coglierti
scivolando in te,
per stringerti e farmi travolgere..
e poi fuggire,
fuggire ancora
inseguendo un nuovo orizzonte,
una nuova via..
Il passo da compiere nello sguardo
e l'impronta passata viva tra le tempie..
La rabbia c'è ancora,
tesa in un morbido sorriso..
pronta a riceverti
affilata e nascosta
tra labbra tulipano..

ora lo so..
Io Sono!..
Morta,Viva..statica e in mutamento..

Welcome my life!..
ti sento bussare..

giovedì 12 giugno 2008

"..Non avevano leggi per punir un blasfemo,
non mi uccise la morte,ma due guardie bigotte,
mi cercarono l'anima a forza di botte.
Perchè dissi che Dio imbrogliò il primo uomo,
lo costrinse a viaggiare una vita da scemo,
nel giardino incantato lo costrinse a sognare,
a ignorare che al mondo c'è il bene e c'è il male."

[ "Un blasfemo" Fabrizio De Andrè ]

martedì 10 giugno 2008



TEEXAAAS!!!!

domenica 8 giugno 2008


Morning comes slow today
Memories push through from yesterday

Where will I be tomorrow
What will I have to show

From my life

Stay,
I need you here for a new day
to break


Stay,
I want you near,
like a shadow in my wake


Flow with life down the drain
Memories and force of will sustain

Where will I be tomorrow
What will be left to show

It's the little things,
little things,

little things,
that make the world.

[ "Stay" Poets of Fall ]

giovedì 5 giugno 2008


..Zoe with Zoe..


..bambina mia..
non son mai stata più felice d'averti creata..
con te posso abbracciar me stessa..
credimi,

ora ne ho proprio bisogno..

Divorami,stringimi,
dormi con me..

Buonanotte mia piccina,
non preoccuparti,
domani
è solo incubo
...

martedì 3 giugno 2008

"..quando guardavo queste cose,al loro interno ne vedevo altre.
Non avevo allucinazioni,anche se può sembrar il c
ontrario.
Sapevo di guardare un pavimento o una tenda.
Ma ogni motivo pareva contenere raffigurazioni potenziali che,in uno spiegamento vertiginoso,avevano un guizzo di vita.
Poteva essere una foresta,uno stormo di uccelli,la foto di classe della seconda elementare.
E invece no:era un tappeto,o quello che era,ma le improvvise apparizioni delle altre cose che poteva essere,mi spossavano.
La realtà si faceva troppo densa...
Fu la mia disgrazia -o la mia salvezza- essere in ogni momento perfettamente consapevole che la mia percezione della realtà era falsa.
Non credevo mai a niente di ciò che vedevo o pensavo di vedere.
Non solo,capivo esattamente ogni nuova bizzarra animazione.
Adesso,mi dicevo,ti senti estraniata e diversa dagli altri ,perciò proietti il tuo disagio su di loro.
Tale lucidità mi permetteva di comportarmi normalmente,il che sollevava domande interessanti...
Il presupposto principale era questo,che qualsiasi cosa poteva essere qualcos'altro...
Devo ammetterlo,però:sapevo di non essere pazza.
Era un diverso presupposto a spostare l'ago della bilancia:l'opposizione ad oltranza.
Negare era la mia ambizione.
Il mondo,denso o vuoto che fosse,provocava in me solo negazioni...
Tutte le mie armi:fame,sete,solitudine,noia e paura,erano puntate sul mio nemico:il mondo.
Naturalmente al mondo non importava un fico di loro,e loro infastidivano me,ma dalle mie sofferenze traevo una macabra soddisfazione.
Dimostravo la mia esistenza.
Sembrava che tutta la mia integrità consistesse nel dire NO...
Perciò,l'occasione d'esser imprigionata era semplicemente troppo bella per lasciarmela scappare.
Fu un grandissimo NO:il più grande NO al di qua del suicidio.
Ragionamento perverso.
Ma dietro quella perversità sapevo di non essere pazza e che rinchiusa li,in una gabbia di matti,non mi avrebbero tenuta..."

( "La ragazza Interrotta" S.Kaysen )

domenica 1 giugno 2008

..e così mi resti solo tu,
caro fedele amico
dalla voce stonata,
dalle parole sbagliate..
da molto non passavamo del tempo assieme..
ma tu non mi hai mai lasciata sola..
ci conosciamo da quand'ero solo una bambina..
mi ricordo le tue canzoni,

il tuo richiamo,
il tuo modo di salutarmi e darmi la buonanotte..


Sei stato obbligo

e dovere ansioso,
sei stato libertà
e amore..
per quattro anni fonte e causa di dolore..
ed ora ti scopro cura e salvezza,
unica risorsa e forza
contro l'ombra di un male capace di piegarmi

e colpirmi anche nella vita
che ancora non mi appartiene..
ti odio e ti ringrazio

per le tue catene,
per questa prigionia che mi salva..

sei la mano che mi sorregge
negandomi al baratro profondo..

..Mi chiedo
per quanto ancora saprai stringermi

impedendomi di cadere..
lo sai,
lo sappiamo entrambi..
prima o poi accadrà..

sei solo una sospensione,
la riduzione di un'inevitabile pena..

..Non temere,

non voglio lasciarti,
non mi arrenderò,

continuerò a combattere
anche quando non mi sarà più data possibilità di farlo,

lotterò sfidando le mie capacità,
il mio potere..

Continuerò a seguirti,
ad accompagnarti consumando le mie risorse..
non rinuncerò mai più a sfiorati,

a colpirti,
ad insultarti rabbiosa..
il mio destino è legato al tuo..

la mia speranza è racchiusa nelle tue note..

Di tutti i miei veleni sarai sempre il preferito..