mercoledì 29 ottobre 2014
venerdì 9 agosto 2013
domenica 30 giugno 2013
martedì 25 giugno 2013
Lapsus ... an involuntary mistake
Ci son persone che si muovon come ombre per non farsi notare,
ci son persone che non verranno mai ascoltate.
Te ne sei andata
provando ad urlare
a il suono che n'è uscito ha smosso
solo una flebile candela.
La tua assenza è stata una sinfonia
perfetta
di noncuranza
ed indifferenza
e quando sei tornata..
è stato davvero come se non fossi mai partita..
in effetti sarebbe più corretto dire
-mai stata-
Hai cercato di far di quella candela un rogo
ottenendo un silenzio sordo
e un po' di carta bruciata..
nulla più.
Te ne sei andata senza rumore,
ti ha salutata solo il vento,
ma nemmeno lui ha gran memoria .
Ti muovi tra la folla
ed ogni volto ha una storia.
Riconosci nel caotico ciarlare
ogni suono,
ogni voce.
Ti accoccoli discreta nell'eco di quei passi
distinguendoli ad uno ad uno..
ma tu....
tu non ci sei.
Tu
sei
folla
.
Tu
sei
"qualsiasi"
.
Tu non ci sei.
Non tra loro.
Sei una presenza vacua,
un vecchio ricordo sbiadito,
un fantasma da percepire con la coda dell'occhio,
un lapsus di poca importanza..
una parola imprigionata tra denti e lingua.
Nulla.
Non so cosa tu abbia sbagliato,
difficile definire le tue mancanze,
ma ciò che è certo
è che per quanto tu ti possa sforzare
rimarrai sempre una nota scoperta,
superflua,
inadatta alla sinfonia del coro..
un giocatore scarso da lasciar in panchina..
l'ultimo boccone da lasciar nel piatto,
l'ultima goccia in una bottiglia..
Qualcosa di cui si può far a meno.
Non credo ti si possa definir antipatica..
semplicemente
"non richiesta".
T'inviteranno ad unirti a loro,
ma una volta li,
con loro,
sarai di nuovo sola..
perchè,
in realtà,
non servi a nessuno
e la tua presenza non ha spessore...
E allora continua a sognare,
a seguirli con lo sguardo,
ad amarli da lontano,
ad ascoltare e godere
nel saperli felici..
Accontentati di questo, non avrai altro..
non ti potrai mai avvicinare più di così.....
" Sei nata dispari "
[....c'era un suono leggero nell'aria,
come un sibilo nel vento..un ricordo che non afferro...
sicuramente una cosa di poco valor... ]
ci son persone che non verranno mai ascoltate.
Te ne sei andata
provando ad urlare
a il suono che n'è uscito ha smosso
solo una flebile candela.
La tua assenza è stata una sinfonia
perfetta
di noncuranza
ed indifferenza
e quando sei tornata..
è stato davvero come se non fossi mai partita..
in effetti sarebbe più corretto dire
-mai stata-
Hai cercato di far di quella candela un rogo
ottenendo un silenzio sordo
e un po' di carta bruciata..
nulla più.
Te ne sei andata senza rumore,
ti ha salutata solo il vento,
ma nemmeno lui ha gran memoria .
Ti muovi tra la folla
ed ogni volto ha una storia.
Riconosci nel caotico ciarlare
ogni suono,
ogni voce.
Ti accoccoli discreta nell'eco di quei passi
distinguendoli ad uno ad uno..
ma tu....
tu non ci sei.
Tu
sei
folla
.
Tu
sei
"qualsiasi"
.
Tu non ci sei.
Non tra loro.
Sei una presenza vacua,
un vecchio ricordo sbiadito,
un fantasma da percepire con la coda dell'occhio,
un lapsus di poca importanza..
una parola imprigionata tra denti e lingua.
Nulla.
Non so cosa tu abbia sbagliato,
difficile definire le tue mancanze,
ma ciò che è certo
è che per quanto tu ti possa sforzare
rimarrai sempre una nota scoperta,
superflua,
inadatta alla sinfonia del coro..
un giocatore scarso da lasciar in panchina..
l'ultimo boccone da lasciar nel piatto,
l'ultima goccia in una bottiglia..
Qualcosa di cui si può far a meno.
Non credo ti si possa definir antipatica..
semplicemente
"non richiesta".
T'inviteranno ad unirti a loro,
ma una volta li,
con loro,
sarai di nuovo sola..
perchè,
in realtà,
non servi a nessuno
e la tua presenza non ha spessore...
E allora continua a sognare,
a seguirli con lo sguardo,
ad amarli da lontano,
ad ascoltare e godere
nel saperli felici..
Accontentati di questo, non avrai altro..
non ti potrai mai avvicinare più di così.....
" Sei nata dispari "
[....c'era un suono leggero nell'aria,
come un sibilo nel vento..un ricordo che non afferro...
sicuramente una cosa di poco valor... ]
venerdì 5 aprile 2013
domenica 24 marzo 2013
10 anni passati,
passati 10 anni fa..
ed io mi sentivo vecchia già allora.
Nutrirsi d'attimi
e
giornate,
ma non cambiare mai,
pettinare una chioma sempre meno folta,
ma pisciare ancora
incuranti e sfacciati
sul mondo ai propri piedi..
Sfoggiare
se stessi
per condire cibo, animi e risa.
Invidio
chi ne ha la facoltà,
invidio il privilegio di rimanere uguale
stabilmente legati
ai propri giochi,
alla propria spensieratezza
ed irresponsabilità.
10 anni ed ora solo polvere.
Un boccone liofilo poco diluito.
Buon Appetito a tutti.
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