martedì 4 novembre 2008


Si è soli nei giorni di pioggia


Cammino al buio in questa notte fredda.
Piove
e il silenzio regna nelle tregue del vento.
Pozzanghere,
auto solitarie che sfrecciano indifferenti.

-Io no ci sono-

Non so se sia inverno o autunno,

ma sotto la mia felpa,
sulla pelle,
probabilmente sta già nevicando.

Nella mia mente avanzo scalza sull'asfalto,
nella realtà è come se lo facessi;

gli 'zoccoli' che porto non proteggono abbastanza
i miei piedi nudi.

Nella mia mente i Jeans sono già inzuppati,
nella realtà,
anche se lo fossero,
non me ne accorgerei.


-Non sono qui-

Vedo poco,
guardo il niente,
Sogno altro.

***
Cinque lampioni sul mio cammino,

quattro fari sono spenti;
in ciò che resta non ho fiducia.

I miei passi mi precedono,
li vedo andar via.
invidio la loro sicurezza,
percorrono sentieri che non riconosco.


Vivo l'inverno;
gli alberi non decantano più
le gesta della luce.
Le foglie si seccano,
marciscono.


Avanzo tra loro
spezzando il filo di ragno
dei loro volteggi...
ma non sanno sfiorarmi.

Muoiono,
e cadendo io le sento gioire.

***
Uscire di casa e ritrovarsi nella pioggia;
se non fosse stato per le mie labbra assetate,
non me ne sarei accorta.

-Non trovo il Nord che mi circonda-

..Dovrei rientrare.
...Ritornare.

Quanto t
empo è passato?
Quanto?
Ore minuti,secondi?


Anni.
secoli ed eternità.
Forse sono già polvere
e i miei sono solo ricordi da fantasma...
Forse...
e se non son morta
potrei morire,
ora,
qui.

Chi vede?
Chi sente?

Non le macchine,
non le case,
non chi mi
conosce.

Solo Vento,
Foglie

e Asfalto.

Sposerò la Pioggia che mi dissolve.

2 commenti:

myra ha detto...

"sposero la Pioggia che mi dissolve"
bella!!!!
qui a velletri diluvia...io gia mi sono "dissolta" per vecchia e poi per la pioggia e il vento. :)
un abbraccio, myra

myra ha detto...

mi piacerebbe leggere altre cose tue, mi piaciono tanto, un abbraccio, myra