lunedì 24 novembre 2008

Abortire per la Verità

Io non sono ciò che voi siete,
non vi assomiglio,

non ho la vostra diversità stereotipata,
controllata.

Non sono come voi
e ciò che ci accomuna
in me si manifesta in forme d'intolleranza,
allergia,
malattia...
'Anti-Corpi' per me...

Io vedo ciò che voi non sapete guardare,
nei miei occhi,
ferme ad aspettare l'Altrui,
ci son parole d'ortica,
parole per tutti coloro che trovano l'indispensabile
solo nell'apparire.

"Partorirai con dolore"...
il parto più sofferto è il silenzio,

l'imposizione all'indifferenza.

Conati di veleno da sublimare,
riflessioni da corrodere per ridurre la sensibilità.

La menzogna infanga anche la legge di Dio;
difronte all'infamia della luce artificiale io non so tacere...

Mi trascino sulle mani
lungo la via del sapere
per non avere più rimpianti,
per conquistarmi una verità da perseguire...

e dovrò mentire
per convincere lo scettico
di ciò che non vuole scoprire;
rinuncerò alla mia innocenza per amore
di chi non mi conosce,
per il bene di una debole volontà...

Non c'è via di fuga,
non c'è compromesso;
non si può crescere senza compromettere la propria incolumità.

Per l'ideale che m'infangherà,
sono pronta ad abortire,
abortire verità per Verità.

1 commento:

myra ha detto...

sto completamente d'accordo con teun abbraccio, myra