domenica 24 marzo 2013


10 anni passati,
passati 10 anni fa..
ed io mi sentivo vecchia già allora.

Nutrirsi d'attimi
e
giornate,
ma non cambiare mai,
pettinare una chioma sempre meno folta,
ma pisciare ancora
incuranti e sfacciati
sul mondo ai propri piedi..

Sfoggiare
se stessi
per condire cibo, animi e risa.


Invidio
chi ne ha la facoltà,
invidio il privilegio di rimanere uguale
stabilmente legati
ai propri giochi,
alla propria spensieratezza
ed irresponsabilità.

10 anni ed ora solo polvere.
Un boccone liofilo poco diluito.

Buon Appetito a tutti.


1 commento:

Apprendista Nocchiero ha detto...

Nascere vecchi, significa restare eternamente uguali...
Significa sentire il tempo che passa, così come la lunga linea di un elettrocardiogramma piatto...
Significa sentire ogni secondo che scorre inesorabile, senza che noi si possa fare alcunché per impedirlo o per cambiare questa verità...

Abbiamo cercato una forma più consona a noi stessi, dimenticando che il mondo non ci ha mai accettato...
Allora abbiamo cercato una forma consona al mondo, dimenticandoci di noi stessi...

Non esiste un modo giusto di fare qualcosa che è sbagliato alla radice...