sabato 28 novembre 2009

CelebroTorsioni ( II° tempo )

Picchiare il proprio figlio,o la propria moglie;strappare la pelle ad un animale ancora vivo,sfruttare un popolo fino a ridurlo alla fame,alla skiavitù..
Uccidere.
Per gioco,per "farsi un nome",per "passione".. Perkè? Viene naturale..sembra quasi "logico"..
Uccidere è troppo facile,è troppo facile..è troppo facile!!!
eppure...
Io ke sento il rikiamo della violenza,io ke la conosco come tenera carezza,ke l'ho vissuta e ora quasi la ricerco come droga,ke sento il bisogno d'averla addosso..
ke ho desiderato "regalarla" e riceverla..ke la sento scorrere come fosse linfa...
provo orrore nel vederla infliggere. Il mio corpo freme nell'assistere al dolore altrui,all'ingiustizia e alla pena di una vittima..non riesco a tollerarla!!!
..eppure..
Talvolta,non per forza in seguito ad uno scoppio d'ira,vorrei esserne l'artefice.
Ogni volta nella mia testa sento urlare..."non devo","non devo","NON DEVO"...mi autolimito...ma..non è mai "non POSSO".....io..........non capisco.
Perkè...perkè..?
Sono pazza,sono pazza ad interrogarmi in tal modo!!!..non si deve uccidere,è male,non si fa,è "brutto"!
....si,ma.....perkè?...
"Non fare agli altri quello ke...."
Dovrebbe esser questa la risposta?!?
Non mi soddisfa. Non spiega nulla. In fondo,tutti moriremo e tutti soffriremo,prima o poi,nel corso della nostra vita. Quando la persona ke amate vi lascia o vi sostituisce con un'altra,non vi par forse di morire? Non vi sembra di non riuscir nemmeno ad immaginare un domani? La vostra vita,la vostra esistenza,ogni attimo,ogni momento,passato e/o futuro,non diventa forse acido sul cuore? E tutto sembra precipitare..sommergervi..senza pietà. In quel momento,ke senso ha continuare?..nessun dolore sa esser più grande.
oppure..
Perdere una persona cara..per sempre..vederla morire,spegnersi..magari soffrendo..non è forse un qualcosa capace di annullarvi? Di sventrarvi l'anima in un silenzio di sadica impotenza?
Sparire,kiudere gli occhi,cancellare tutto o non riaprirli più.
"Vorrei tanto morire"..
Ki di voi non l'ha mai detto? Ki di voi non ci ha mai sperato veramente?
Io ci ho pure provato.
Il dolore prima o poi finisce,ma se il problema sono i sentimenti..hehe..la cosa può durar anke anni! Con i killer i tempi son decisamente più rapidi.
Penso ke la differenza consista nella "localizzazione" del male:in poche parole il corpo e non l'animo...in generale l'omicida si concentra sulla carne...di solito...
(Nel mio caso..non riuscirei ad astenermi dal far gustar un po' di paura e dolore psicologico.)
Discorsi sterili,freddi..discorsi sporki,sudici ed appassionati...ad ogni modo,ancora non riesco a capire.
Selezione della specie,la legge della giungla,la legge del più forte........
Credevo ci fossimo evoluti.

1 commento:

Apprendista Nocchiero ha detto...

Beh.. era ora che tornassi a scrivere... Certo... Sei allegra come sempre e dovrò continuare a sostenere la tua comprovata infermità mentale... Ma in fondo a noi va bene così :-)

Per ora commento il 2° tempo, poi commento il primo, perché mi piacciono gli ordini inversi...

Che si può dire?

Hai già detto tutto, mi pare... ci sono un paio di domande senza risposta ma, ovviamente, se esistesse una risposta adeguata, l'avresti già data tu...

La facilità di commettere un atto così, al tempo stesso difficile per limitatori morali è un paradosso inrteressante, a livello naturale...


Però.. a voler ben vedere... se il serial killer dventasse una professione, potremmo risolvere il problema della disoccupazione partendo dai 2 estremi...

Creazione di posti;
Eliminazione di popolazione;

Ora preparo un modulo e vado a raccogliere firme in piazza :-)